44 CV, FINO A 305 KM DI AUTONOMIA E VARIE OPZIONI DI RICARICA
La nuova dacia Spring è ordinabile e le prime consegne sono preiste per questo settembre. In attesa di un incontro ravvicinato (il 18 parte una sorta di tour in giro per le capitali europee), diamo qualche assaggio, di questa elettrica targata Dacia. La “Spring”, come tutti i prodotti della casa franco-rumena, è votata ad un pubblico, che la utilizza sul serio, che cerca un’auto senza troppi fronzoli, efficiente, sicura, duratura e dal prezzo abbordabile. Parliamo di una sorta di piccolo Suv cittadino, con tanto di pannelli sottoporta anteriori rinforzati e piastra paramotore posteriore, lungo 3,73 metri, dotato di barre portatutto sul tetto e che, in foto, obiettivamente, sembra più grosso. Vediamo subito i dati fondamentali, per una cittadina tuttofare, che si rispetti: raggio di sterzata 4,8 metri (tanta roba), posto comodo per 4 passeggeri adulti, capacità di carico che va dai 290 ai 620 litri, potenza di 33 kW (44 Cv), con motore alimentato da una batteria agli ioni di litio da 27,4 kWh ed autonomia, che va dai 230 extraurbani ai 305 cittadini. Come tutte le elettriche, infatti, la Spring percorre più km in ambito urbano, grazie ai numerosi rallentamenti, durante i quali ricarica la batteria. Il massimo dell’autonomia, la si raggiunge premendo il pulsantino “Eco”, che ti abbatte la potenza sotto i 23 kW (circa 32 Cv) e limita la velocità massima, da 125 a 100 km/h. Per quanto riguarda la ricarica, ci vuole: meno di un’ora per l’80% e meno di 1,5 ore per il 100%, con una colonnina da 30 kW; meno di 5 ore per il 100% su una Wallbox da 7,4 kW; meno di 8,5 ore per il 100% su una Wallbox da 3,7 kW; meno di 14 ore per il 100% su presa domestica da 2,3 kW. Di serie, su tutte le versioni, troviamo: sterzo elettrico ad assistenza variabile, chiusura centralizzata a distanza, quattro alzacristalli elettrici e limitatore di velocità con comandi al volante. Il sistema Media-Nav, disponibile sugli allestimenti più ricchi, comprende uno schermo centrale touch da 7”, compatibile con Apple ed Android. Tramite apposita app, si possono fare molte operazioni in remoto: controllare il livello batteria, attivare il climatizzatore, controllare lo stato di ricarica e localizzare l’auto. Completa la dotazione ADAS, che comprende: AEBS, ESP, ABS, EBD, BAS ed E-CALL. Ci sono anche molte opzioni tra cavi di ricarica standard, wallbox ed altro, che chiariremo meglio in seguito, quando anche noi avremo le idee più chiare. Le versioni sono 3: una destinata ai privati e la Business, specifica per il car sharing, che saranno dai concessionari a settembre; poi c’è la cargo, omologata N1 (commerciale), che arriverà nel 2022. Compresi gli incentivi con rottamazione, la Spring la si porta a casa a partire da 9.460 euro.